locandina mi illumino di meno

Venerdì 5 marzo 2012 al centro “Carlo Urbani” abbiamo assistito alla presentazione, da parte delle classi quarte, quinte della scuola primaria e della scuola secondaria, del progetto “M’illumino di meno” ideato dalle scuole per insegnare alle future generazioni il valore del risparmio energetico. Ogni classe ha presentato il suo progetto con il supporto della LIM, a partire dalle classi quarte che hanno esposto il tema attraverso diapositive che illustravano i vari modi per risparmiare energia. Lo stesso hanno fatto le classi quinte che hanno calcolato la quantità di CO2 emessa in una cena, secondo le indicazioni pubblicate nel sito www.azzeroco2.it. Ha preso poi la parola l’Ing. Gaetano Spagnuolo che ha parlato delle innovazioni tecnologiche legate all’edilizia, in particolare dei pannelli fotovoltaici. Uno degli argomenti più importanti che riguardano questo tema è lo smaltimento del pannello solare quando avrà esaurito il suo normale ciclo di vita, problema che i tecnici stanno ancora studiando. Si è inoltre parlato dell’isolamento termico e dei i tipi di materiali che possono proteggerci dal freddo e ridurre contemporaneamente i consumi di energia. Successivamente è intervenuta la prima classe della scuola secondaria di Monte San Vito che, con l’aiuto delle diapositive, ci ha parlato dei cattivi metodi di alimentazione e delle relazioni che essi hanno con il tema dell’energia e dell’effetto serra. Il secondo ospite, Fabrizio Pieralisi, responsabile delle risorse umane del gruppo Loccioni, ha parlato della Leaf Community, uno spazio reale formato da varie sedi: la Leaf House, il Leaf Lab, la Leaf Education, il Leaf Working, la Leaf Energy e la Leaf Mobility , moduli interamente autosufficienti da un punto di vista energetico e ad emissioni zero. Particolarmente interessante l’illustrazione del Leaf Meter, uno strumento realizzato dal gruppo Loccioni per misurare la sostenibilità energetica di un edificio. Il nostro ospite ci ha inoltre prospettato i futuri sviluppi occupazionali legati all’energia, sottolineando l’importanza di coltivare le nostre passioni, di fare le scelte giuste e di intraprendere la carriera che noi preferiamo: “Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare un giorno in vita tua …” . Successivamente hanno preso la parola le terze medie e ci siamo accorti che tutti i gruppi avevano trattato un elemento comune: l’impronta ecologica. Quest’ultima è l’impatto che l’uomo ha sull’ambiente e sulle risorse, sulla base degli stili di vita adottati. Crediamo che l’evento organizzato dal CCR sia pienamente riuscito e speriamo che nei prossimi anni possa essere ripetuto.
G. G. , E. M., redazione del giornalino scolastico.

L’evento è stato commentato in diretta su Twitter dal Dott. Pieralisi nello spazio Loccioni people.