Lo scorso 11 novembre 2011 si è tenuta la seduta inaugurale del CCR per la “legislatura” 2011-2012, durante la quale M.L., alunna della prima classe della Scuola secondaria di I grado, è stata eletta Sindaco dei Ragazzi. Pubblichiamo in suo onore un vivace vademecum per l’esercizio della “sovranità studentesca”.

E, come “ELECTION DAY”: ogni anno, alla fine di ottobre, si rinnova il rito dell’elezione dei nuovi consiglieri, secondo un’originale formula che mescola il sistema elettorale americano e l’elezione dell’imperatore del Sacro Romano Impero Germanico. In ogni classe, dalla quarta elementare alla terza media, vengono democraticamente eletti i rappresentanti che parteciperanno all’elezione del Sindaco dei Ragazzi.

L, come “LIBERTA’”: il CCR è un’eccellente palestra di libertà e democrazia.

E, come “EDUCAZIONE”: infatti il CCR educa i ragazzi alla rappresentanza democratica e alla cittadinanza attiva.

C, come “CANDIDATO”: i ragazzi si impegnano nella campagna elettorale per essere eletti consiglieri della propria classe, propagandando le loro idee attraverso slogan, testi, disegni.

T, come “TEMPO LIBERO”: è utile per andare agli incontri che si tengono durante l’anno scolastico.

I, come “IDEE”: negli incontri i candidati ascoltano ed espongono le loro idee.

O, come “OBIETTIVI”: l’obiettivo principale è comprendere il rispetto reciproco tra ragazzi di età e provenienza diversa.

N, come “NOTIZIE”: i ragazzi consiglieri riferiscono poi ai Compagni quanto viene discusso durante le sedute, che, di norma, si svolgono ogni due mesi.

D, come “DRAGHETTO”: è il logo del CCR, una fantastica creatura che con una mano impugna la gomma, per cancellare le brutture del mondo, con l’altra la penna per riscriverlo, secondo i desideri e le aspirazioni dei ragazzi.

A, come “AGGREGAZIONE”: il CCR è un potente meccanismo di aggregazione tra i giovani. Nei suoi principi ispiratori l’amicizia e l’accettazione degli altri sono al primo posto, in modo da non escludere nessuno.

Y come “YEAR”: il Sindaco e i consiglieri rimangono in carica un anno

A cura della redazione del giornalino scolastico