foto chiesa monte san vitoNell’ambito del progetto “Adotta un monumento”, mercoledì 29 aprile 2015 si è tenuto l’incontro del CCR presso la Collegiata di San Pietro Apostolo, durante il quale i ragazzi consiglieri accompagnati dal professor Rossi, da Don Andrea Rocchetti, dall’ assessore alla pubblica istruzione Francesca Sbarbati e dalla storica Maria Lisa Pettinari hanno visitato la Chiesa appena restaurata. I consiglieri della scuola secondaria di primo grado hanno avuto la possibilità di accedere ad alcune parti dell’edificio che sono normalmente precluse ai fedeli, come il campanile e il camminamento sopra campate della navata destra. I più piccoli hanno invece avuto la possibilità di ammirare il reliquiario e il grande organo a canne ottocentesco. Nella prima parte della seduta l’esperta ha spiegato le caratteristiche storico-architettoniche della Collegiata e illustrato alcuni dei quadri esposti in chiesa, tra cui la Madonna della Misericordia, il Salvator Mundi, la Madonna del Soccorso e la Vergine Santissima con il Bambino, opere precedentemente studiate dai consiglieri. Successivamente i giovani, come abbiamo detto, si sono divisi in due gruppi: gli alunni della scuola primaria, con l’esperta, si sono recati a suonare l’organo, quelli della scuola secondaria di primo grado, protetti dai caschetti, a esplorare il campanile assieme al prof. Rossi, Don Andrea e l’assessore. E’ stata un’esperienza avventurosa e ricca di emozioni attraverso la quale i ragazzi hanno preso conoscenza della bellezza dell’edificio e scoperto le sue parti segrete. Una volta arrivati sulla sommità del campanile, a quasi trenta metri di altezza, si è spalancato il bellissimo panorama del paese visto dall’alto e delle campagne circostanti. Da quel privilegiato punto di osservazione è stato possibile constatare l’imponenza della cupola che, secondo le misurazioni da noi effettuate con un telemetro laser, ha un’altezza di 38,744 m. Con alcuni rintocchi delle campane i free climbers dell’arte hanno dato il segnale a chi attendeva in basso che la loro ascesa era terminata.

a cura della redazione del giornalino scolastico