La IV A all'Expo

All’evento dell’anno non potevano mancare i giovani cronisti della Primaria

Ci siamo riusciti! Sembrava una possibilità lontanissima e invece ce l’abbiamo fatta. Una piccola rappresentanza della nostra classe si è recata a Milano per visitare EXPO 2015. Durante tutto lo scorso anno scolastico, affrontando il tema dell’educazione alimentare, molto spesso ci siamo ritrovati ad immaginare questo evento mondiale, ma a fatica eravamo riusciti a dare forma alla grandiosità di questa esposizione, con i suoi padiglioni dalle mille forme architettoniche e dai mille colori, le luci, i suoni, gli odori.

Per due giorni abbiamo avuto il mondo a portata di mano, o meglio di piedi! Sì, perché percorrendo i 2 chilometri del Decumano potevamo passare dal Kazakistan alla Tailandia, dall’Ungheria alla Cina, dal Tibet all’Argentina e ammirare le diverse culture, conoscere le storie dei popoli: talvolta in modo più appassionante e coinvolgente, talvolta con l’ausilio di tecnologie d’avanguardia, ma sempre in modo coinvolgente e affascinante, guidati dall’entusiasmo e dalla curiosità che è propria ed esclusiva dei nostri bambini.
Ed eccoli qui, infatti, a raccontare la loro esperienza…
Il giorno 27 Giugno ci siamo svegliati alle 4:00 e abbiamo fatto le valigie per andare all’EXPO insieme alle maestre e alle nostre famiglie.
Dopo 4 ore di viaggio siamo arrivati all’albergo che si chiamava “Novotel” e abbiamo posizionato le valigie in ogni camera.
Per andare all’EXPO abbiamo preso diverse metro e in una di queste abbiamo incontrato una guida che ci ha indicato la strada.
Il primo padiglione che abbiamo visitato è stato quello dell’Irlanda che a me non è piaciuto molto, mentre il secondo è stato quello del Brasile dove c’era una grande rete su cui ci si poteva arrampicare.
In seguito abbiamo visitato il padiglione del Vietnam e della Tailandia, dove c’era un film che raccontava le cose tipiche del paese: è stato carino!
Un altro padiglione è stato quello dell’Azerbaijan dove c’era un pianoforte che si poteva suonare e dei fiori che si illuminavano quando ci si metteva sopra la mano.
Quello che mi è piaciuto più di tutti è stato il padiglione del Kazakhistan  dove proiettavano un film in 4D. Mi è piaciuto molto perché mi sembrava di essere entrato nel paese.
Dopo aver visto altri padiglioni abbiamo cenato e siamo andati a vedere lo spettacolo dell’albero della vita. È molto alto e si illumina al ritmo della musica insieme a dei getti d’acqua di tutti i colori.
Il giorno seguente siamo andati al padiglione dell’Italia, era molto grande e io pensavo che all’interno ci fossero molte cose. Infatti, quando siamo entrati, una guida ci ha portati nelle sale con gli specchi sulle quali venivano proiettate delle immagini dell’Italia.
In un’altra stanza c’era la sagoma dell’Italia che era formata dalle diverse piante che nascono nelle varie regioni italiane.
L’ultimo padiglione che abbiamo visitato è stato quello della Corea dove c’erano dei vasi che contenevano il cibo .
Questo viaggio mi è piaciuto molto perché mi sono divertito con gli amici e ho conosciuto  nuove civiltà e le loro abitudini.   (T.B. – IV A “Leopardi”)

Il 27/28 giugno sono andata all’Expo di Milano con la mia famiglia, le mie maestre Nicoletta e Alessandra, i miei amici con le loro rispettive famiglie. Tutti insieme abbiamo visitato alcuni padiglioni dell’Expo: quello del Kazakistan, quello del Brasile, quello della Cina, quello dell’India, quello della Thailandia, quello degli Emirati Arabi, quello della Russia, quello dell’Irlanda, quello dell’Austria, quello del Giappone. Qui abbiamo conosciuto le loro tradizioni.
Dopo aver visitato l’Expo per due giorni le mie maestre e i miei amici sono tornati a casa, mentre io e la mia famiglia ci siamo fermati anche lunedì 27 per visitare Milano.
Abbiamo preso la metropolitana in centro a Milano, siamo arrivati in una grande piazza e davanti a noi ci siamo trovati il Duomo. Per andare in cima al Duomo abbiamo fatto 158 scalini. Che fatica!!!
Da lassù sono riuscita a vedere tutta la città di Milano: i grattacieli, le tante abitazioni e tutti i principali monumenti.
Quando siamo scesi abbiamo visitato il Duomo e siamo andati alla mostra su Leonardo.
Per arrivare alla mostra abbiamo attraversato tutta la galleria Vittorio Emanuele II, piena di persone e di negozi. Passando lungo la galleria ho sentito le persone che parlavano, il profumo del cibo che veniva dai ristoranti e l’odore del caffè che veniva dai bar.
Entrati alla mostra siamo rimasti a bocca aperta: c’erano moltissime macchine costruite da Leonardo come il cavallo meccanico, le macchine volanti, il ponte ed inoltre c’erano i quadri riprodotti de “L’Ultima Cena” e de “La Gioconda”.
Dopo aver visitato la mostra siamo andati a fare una passeggiata per Milano e, camminando, ho sentito i rumori delle macchine che viaggiavano, i rumori delle metro che partivano e arrivavano, i rumori delle macchinette del caffè nei bar, la musica lungo le strade e i piccioni che volavano ovunque!
Per terminare questa vacanza a Milano io e la mia famiglia siamo andati a visitare le vetrine dei negozi in via
Montenapoleone …che spettacolo!!!!
È stata una vacanza molto bella ma anche molto faticosa.
Peccato che gli altri siano andati via prima e non abbiano potuto vedere insieme a me quanto è bella Milano.
Comunque io mi sono divertita tantissimo!!!!! (S. L. – IV A “Leopardi”)