Tra perdite di portafogli, svenimenti e disastri nelle camere le professoresse sono arrivate distrutte alla fine del viaggio studio in Inghilterra.

Gli animatori del PGL di Marchant’s Hill, Jessie e Ryan, ci hanno supportato (sopportato) durante la settimana anche se con difficoltà nella lingua e non solo.
Diciamoci la verità…il cibo non è dei migliori, noi ragazzi infatti siamo sopravvissuti mangiando dolciumi vari comprati dal negozio del campus che invadevamo dopo le lezioni e le stuzzicherie portate dall’Italia.
Le lezioni si svolgevano nella mattina o nel pomeriggio a seconda della suddivisione iniziale del gruppo.
Chi aveva lezione al mattino, al pomeriggio aveva la possibilità di partecipare ad attività e giochi vari, gli altri facevano al contrario.
Le attività consistevano nel fare diverse discipline e diversi giochi, come per esempio il trapezio, il gigant swing, tiro con l’arco e con la carabina, l’aereoball e la discesa da parete.
L’attività verso la quale i ragazzi riponevano maggiore fiducia era la discoteca: peccato che non fosse all’altezza delle aspettative!
Il giorno più sorprendente, soprattutto per le ragazze, è stata sicuramente la giornata ad Oxford.
In quest’indimenticabile esperienza i ragazzi hanno potuto ammirare la città e le bellezze monumentali inglesi.
 Le professoresse hanno lasciato di stucco le ragazze regalando tre ore di shopping sfrenato in giro per la città!
Non sono mancate le cretinate con i nostri carissimi e simpatici compagni di viaggio chiaravallesi.
Il momento più bello della giornata era il dopocena, perché le camere erano strapiene di persone che “spettegolavano” di tutto.
Abbiamo conosciuto ragazzi di altre nazioni molto simpatici ed euforici come i nostri amici francesi e inglesi.
I ragazzi hanno lasciato il     PGL con angoscia e malinconia
ma entusiasti di aver fatto questa esperienza, di aver conosciuto nuove persone e di ritornare a casa per mangiare le bontà italiane.