Un tocco di colore alla nostra scuola!

 

 

 

È stata un’estate calda e tutt’altro che rilassante. 

 

Insegnanti, alunni e genitori pieni di impegni vari … tutti uniti in 

 

un momento di svago e sfogo della propria creatività.

 

Una settimana indimenticabile!

 

La scuola ha organizzato un progetto che ha visto insieme ragazzi, genitori, professori, in un’atmosfera di allegria e spensieratezza.

 

E il risultato finale è davvero grandioso!

 

Gli alunni sono stati contenti di tornare a scuola a settembre con porte più colorate, che trasmettono una sensazione di tranquillità e giocosità, ma soprattutto ammortizzano un po’ il grigiore asfissiante di questa scuola.

 

La redazione del giornalino ha intervistato alcuni dei protagonisti di questo progetto.

 

 

 

Ecco le testimonianze:

 

Prof. Rossi: “L’idea che ha dato il via a questo progetto è partita dal CCR, del quale sono il coordinatore. Sul sito della scuola si parla in maniera più dettagliata di come si è svolto il tutto e si ringraziano genitori e alunni per aver partecipato a quest’iniziativa. Si ringrazia anche il Comune di Monte San Vito. Vorrei aggiungere che sarebbe opportuno continuare il progetto anche al piano superiore dipingendo ogni porta con un’opera diversa. Comunque, di modifiche da apportare alla scuola ce ne sarebbero tantissime altre ancora, ma non potendo svolgere da soli lavori più onerosi, si chiede l’aiuto dell’amministrazione comunale per ringiovanire quest’antico edificio”

 

Prof.ssa Lancioni: “Noi professori siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, ma ancor di più dell’atmosfera venutasi a creare in quella settimana di luglio nella comunità scolastica. Tutti hanno lavorato allegramente per un fine comune e questa, secondo me, è la cosa più bella scaturita da questo progetto. Si parte per il secondo piano da febbraio! Comunque ci sono molte altre cose da fare: perciò vorremmo chiedere al Comune non solo di finanziare il tutto, ma di partecipare al progetto in modo da vivere il lavoro a contatto con la comunità, in armonia e serenità”.

 

Prof. Monina: “Per dipingere le porte al primo piano, mi sono ispirato al pittore Mondrian. Comunque non sono state copiate, ma le opere di Mondrian hanno fornito l’ispirazione per creare l’effetto finale: l’intreccio di figure geometriche di diverse dimensioni e l’associazione di colori puri (rosso, blu e giallo) e neutri (nero e bianco) … Un progetto che si spera possa continuare anche al piano superiore a partire da febbraio fino a luglio. Penso che si potrebbero fare dei rientri pomeridiani un giorno a settimana con degli alunni scelti nelle classi terze. Probabilmente il giorno sarà il martedì. Nulla comunque è definitivo”

 

Alunno delle terze: “Il progetto è stato coinvolgente per tutti, ma per noi alunni penso molto di più. Una materia studiata a scuola (l’arte) è diventata un lavoro concreto in quella calda settimana di luglio e le nostre conoscenze sono state estese ad un progetto pratico che ha ampliato le nostre competenze per un fine comune. Il risultato è a dir poco magnifico. Entrare in classe, ora, è molto più confortante. C’è differenza nell’aprire una porta completamente grigia o una porta così colorata e allegra. Fa dimenticare qualunque interrogazione o verifica. Tira su il morale. E, cosa ancora più bella, è frutto del mio sudore e di quello di tutti i miei compagni, i miei genitori e, ovviamente, i professori. Chissà se anche loro si sentono rassicurati nell’entrare in classe aprendo una porta così viva…”

 

A quanto sembra le interviste sembrano emanare positività ed entusiasmo. Anche fierezza per il lavoro svolto.

 

L’arte è una materia magica! E questo perché tutti possono fare arte.
Disegnare è esternare il proprio stato d’animo.

 

Arte non è solo disegno o storia, ma per arte si intende creatività, bellezza, il proprio io!