Si rompe una fogna e … si scopre una grotta sotterranea scavata durante la Seconda Guerra Mondiale. Scopo della costruzione fare da rifugio tra Via Congiunello e Via Giacomo Leopardi.

Negli anni ci si era dimenticati della loro esistenza. 

Multiservizi, durante la riparazione della fogna, annuncia questo inaspettato ritrovamento che ha creato scalpore nei cittadini monsanvitesi.

I lavori devono ancora iniziare e non si sa quando inizieranno, perché si teme il cedimento della strada che, a sua volta, danneggerebbe l’oratorio parrocchiale…un effetto domino tutto da evitare!

Impazzano le polemiche dei cittadini sulla questione della riapertura della strada, ma nessuno sa ancora con precisione quando accadrà.

Abbiamo chiesto a Don Andrea cosa e come è successo.

“Ero sceso nella grotta dell’oratorio parrocchiale e ho visto che metà stanza era sommersa dall’acqua, allora ho deciso di chiamare i vigili del fuoco che sono arrivati velocemente e hanno svuotato la stanza. In un primo momento si pensava a un normale allagamento, ma poi, quando anche il giorno seguente ho ritrovato la stanza allagata, ho iniziato ad avere qualche sospetto. Come il giorno precedente i vigili del fuoco sono intervenuti, ma non sono riusciti a capire da dove provenisse tutta quell’acqua. Il sospetto che si fosse rotta una fogna ha cominciato a prendere piede e così abbiamo chiamato la Multiservizi.

All’arrivo degli addetti, mentre loro scendevano nella grotta, un camion è sprofondato nel fondo stradale di fronte all’oratorio.

Questi i fatti, ora, dopo la scoperta, si attende la riparazione…