Cosa c’è di meglio che organizzare un debate in classe per parlare degli argomenti trattati in italiano ed esprimere le nostre opinioni?

Ebbene sì, un giorno la nostra professoressa di italiano è arrivata in classe e ci ha proposto di organizzare un debate.
Primo problema…che cos’è un debate?!
Ah ecco la spiegazione…e come funziona…per fortuna!
Il debate è una discussione fra due gruppi.
Una volta stabilito l’argomento da dibattere, un gruppo sostiene la tesi PRO e l’altro la tesi CONTRO. Gli argomenti da noi discussi hanno riguardato l’adolescenza, il bullismo e altre tematiche trattate in antologia.
Ogni “squadra” è composta: da una persona che espone le idee (oratore), un segretario che prende appunti, il controllore del tempo e i membri che collaborano a scrivere la bozza da esporre. Inoltre è presente anche un giudice, che in questo caso è stata la nostra professoressa.
La professoressa ha creato i due gruppi con il compito di appoggiare o controbattere l’argomento. Dopodiché ha assegnato i vari ruoli.
 Successivamente ci siamo riuniti e abbiamo iniziato a tirare fuori le nostre idee mentre il segretario se le segnava; avevamo solamente 15 minuti a disposizione.
Al termine dei minuti uno dei due oratori ha iniziato a parlare per un massimo di 2 minuti mentre il segretario dell’altro gruppo prendeva nota per preparare la successiva risposta. Quando il primo oratore ha finito il proprio discorso ha iniziato il secondo.
Finita l’esposizione di entrambi gli oratori, ogni gruppo ha rielaborato e risposto alle affermazioni degli “avversari” e per fare ciò il gruppo aveva a disposizione 1 minuto.
 E’ stata una lezione diversa dalle altre ma è stata molto interessante perché oltre ad andare avanti con il programma di italiano ognuno di noi ha riflettuto con il proprio gruppo sui lati negativi o positivi degli argomenti.